Sono passati ottant’anni dalla promulgazione delle leggi razziali e il Comune di Bergamo, su proposta dell’Isrec, ha deciso, per il prossimo Giorno della Memoria, di fissare l’attenzione su questo anniversario.Qui le proposte pensate per le scuole e offerte gratuitamentePer poter aderire bisogna compilare il questo modulo e inviarlo all’indirizzo mail mezzosecolodistoria@gmail.com

Tutte le iniziative prevedono un numero chiuso di partecipanti oltre il quale non sarà possibile accettare alcuna adesione.

PER TUTTE LE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO
VISITE GUIDATE ALLA MOSTRA
1938: ITALIANI RAZZISTI PER LEGGE
Percorso espositivo che esamina il corpus legislativo che va sotto il nome di leggi per la difesa della razza in cui confluiscono i provvedimenti legislativi antiebraici, quelli razzisti promulgati dal 1937 contro le popolazioni indigene delle colonie africane e le disposizioni pronataliste, demografiche e matrimoniali. L’immagine dell’Italia e degli italiani che il fascismo propone dopo aver proclamato l’Impero sarà analizzata e decostruita al fine di enucleare temi e problematiche che legano l’azione legislativa all’immaginario che il fascismo ha costruito per gli italiani a partire dal suo avvento al potere. Si intende fare emergere la violenza contro lo “straniero” inscritta nel corpus legislativo che va accompagnandosi a un’applicazione routinaria delle norme. Si intende arrivare a raccontare attraverso il prisma delle leggi per la difesa della razza la costruzione dell’Italia fascista, mettendo in luce la rottura del processo democratico vissuta più o meno inconsapevolmente dalla società civile.

Accanto alle guide dell’Isrec, i visitatori potranno incontrare gli studenti del Natta che in un’attività di alternanza scuola lavoro hanno preparato approfondimenti specifici e richiedere dei laboratori che prevedono un contributo.

Ex chiesa ed ospedale della Maddalena, Via Sant’Alessandro, 39d – Bergamo
Periodo di apertura: 28 gennaio – 25 febbraio 2018
Durata: 1 ora e 30 minuti.

PER LE ULTIME DUE CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA E LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SPETTACOLO
BAMBINI
Piccole storie narrano la Grande Storia. Le vicende dei bambini italiani emarginati dalle leggi razziali, negli anni del fascismo, raccontano l’indifferenza che uccide e la solidarietà che salva, nella quotidianità dei giorni. Le voci di narratori-bambini invitano ragazzi e adulti di oggi a costruire con il passato un rapporto vivo. La memoria va infatti allenata: aiuta a crescere e insegna a coltivare la libertà, che è potere di scegliere e di cambiare le cose in meglio.

spettacolo di narrazione di Rosanna Sfragara e Elisabetta Ruffini con Rosanna Sfragara.
Data spettacolo: Venerdì 25 gennaio 2018, prima replica ore 9:00, seconda replica ore 11:30.
Luogo: Auditorium, P.zza della Libertà, Bergamo
Posti totali: 280 (140 a replica)

PER TUTTE LE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO
ACCOGLI UNA MOSTRA
In occasione del 27 gennaio l’Isrec mette a disposizione delle scuole di Bergamo estratti delle esposizioni realizzate per il Giorno della memoria nei suoi anni di attività. La scuola è invitata ad adottare una mostra da allestire nei suoi spazi (allestimento a parete con chiodi o con supporti da noi forniti). L’Isrec guiderà un gruppo di alunni o una classe in un’attività di approfondimento della durata di 4 ore, con l’obbiettivo che diventino guide alla mostra per i compagni e gli adulti (si richiede l’apertura al pubblico della mostra nella giornata del 27 gennaio). Attraverso le esposizioni sarà possibile concentrarsi su tematiche legate al tema dei campi e della deportazione.

Le mostre proposte:
Auschwitz. Punti di vista sul campo: mostra sul campo di Auschwitz
Quattro campi. La loro storia, la nostra memoria: mostra su Fossoli, Bolzano, Mauthausen, Auschwitz con documenti storici e fotografie di Isabella Balena. Il numero di pannelli disponibile permette di dividere la mostra su due scuole.
Inscritto nel blu del cielo: mostra sulla deportazione femminile.
“E tutto questo diventa una storia”: mostra sui primi libri che in Italia hanno raccontato la deportazione.
Disegna ciò che vedi: mostra sui di disegni di Helga Weissova sul campo di Terezin.
“Tutta questa gente giù lì desolata”: mostra sugli internati militari bergamaschi
Charlotte Delbo. Una memoria a mille voci: mostra sulla scrittrice francese che Primo Levi consigliava di leggere.
Bambini: video installazione con fotografie di Isabella Balena e voce di Rosanna Sfragara.

Periodo: Dall’8 al 23 gennaio 2018  per attività di approfondimento con date da concordare
Allestimento mostra: 24-25 gennaio 2018
Apertura al pubblico: 27 gennaio – 10 febbraio 2018
Attività che può essere realizzata anche in alternanza scuola lavoro.

    loading